martedì 16 febbraio 2021

L'esilarante mistero del papà scomparso. - Mondadori.

 


L'esilarante mistero del papà scomparso. - Neil Gaiman

Mondadori (2015) Età di lettura: da 10 anni.


La mamma lascia tutte le indicazioni necessarie per partire in tranquillità e gustarsi la conferenza sulle lucertole.

La prima sera soli non è un problema, ma il giorno dopo la famigliola scopre d'essere rimasta senza latte. Non potendone fare a meno per il tè e i cereali della colazione, il padre esce per andare a comprarlo.

Quando il papà torna a casa dopo aver comprato il latte racconta di essere stato rapito, da viscidi alieni verdognoli, parecchio ingrugniti, che hanno intenzione di rimettere a nuovo il nostro pianeta… Comincia così il racconto fantastico scritto magistralmente Neil Gaiman (già noto autore di American Gods e Coraline). Che sia vero oppure no, lo possono decidere solo i lettori (e i figli che aspettano di poter fare colazione). Un romanzo dove il padre diventa un eroe non tanto per aver avventurosamente conquistato il latte per i suoi bambini, ma per la sua stessa capacità narrativa.

L’ IPPOCAMPO, UN PAPA’ SPECIALE. Mondadori.

 


L’ IPPOCAMPO, UN PAPA’ SPECIALE - Eric Carle

Mondadori. (2004) Età di lettura: da 3 anni.

 

 

Quasi sempre, nelle famiglie dei pesci, dopo che la madre ha deposto le uova e il padre le ha fecondate, succede che vengano abbandonate a se stesse. Ci sono delle eccezioni, come per l'ippocampo, o cavalluccio marino. In questo caso non solo le uova non vengono abbandonate e uno dei due genitori le accudisce, ma - sorpresa - quel genitore è il papà! Le porta a spasso incontrando altri papà speciali come lui, che a loro volta portano a passeggio le uova coi loro piccoli nei modi più bizzarri. Svolgendo il loro compito con grande dedizione e abilità.

Oltre ai tratti inconfondibili e i colori accesi, tra una pagina e l’altra c’è un’altra pagina trasparente e disegnata, 4 pagine di acetato per "curiosare" tra le pagine.


I tempi sono cambiati e anche i ruoli dei genitori all’interno della famiglia. Anche i papà adesso sono protagonisti dell’importante missione di crescere un figlio, in tutti i suoi aspetti. Hanno ruoli incisivi, sostengono e accompagnano compagne e figli nel duro processo di crescita. Divengono testimoni importanti dei successi e dei fallimenti dei figli, dando loro forza e coraggio con la loro costante presenza.

 

Mio Padre, il grande pirata. Orecchio Acerbo.


 

Mio Padre, il grande pirata - Davide Calì, M. A. Quarello (2013)

Orecchio Acerbo. Dagli 8 anni.

Un bambino innamorato del padre. Minatore emigrato in Belgio, rientra a casa solo una volta l’anno e a suo figlio porta regali di mare e racconti di tesori perduti e avventure. Suo figlio lo crede un pirata. Di più: un grande pirata che guida una nave chiamata Speranza. E chi, se non la ciurma, possono essere Tabacco, Turco, Libeccio, Barbuto, e anche il pappagallo Centolire, di cui parla sempre il papà? Sarà solo dopo un incidente in miniera che il bambino capirà la verità. Un lungo viaggio in treno verso il Belgio, e poi l’ospedale in cui ritroverà il padre ferito. E insieme una grande delusione: suo padre gli ha sempre mentito. Per fortuna è salvo, ma il grande pirata non c’è più. Alcuni anni dopo, un altro telegramma: la miniera chiude. Altro treno, altro viaggio, stessa destinazione. E, per il bambino - diventato ragazzo- la scoperta: Tabacco, Turco, Libeccio e Barbuto esistono davvero, sono i vecchi compagni del padre, e Speranza è il nome che campeggia all’ingresso della miniera. Nera come il carbone, allora il ragazzo issa sul traliccio più alto la bandiera della pirateria.


Molti sono i libri che raccontano i lavori, la dignità di ognuno di essi, l’importanza della concatenazione dei mestieri che tutti si tengono e tengono uniti una società, ma il libro che ho scelto oggi è un libro che può qualcosa di più.

È il racconto di una narrazione centrata sulla fantasia di un mestiere che ne copre un altro…. faticoso, doloroso, migrante, difficile.

Un libro che deve essere veicolato dalla lettura di un adulto per essere compreso dai giovani lettori.


Questo papà non torna dai Caraibi e dal Mar dei Sargassi, torna dalle miniere del Belgio dove va per guadagnare quei pochi soldi per mantenere la sua piccola famiglia italiana. Chissà quanti bambini degli anni ’50 potrebbero raccontare questa storia, chissà quanti di loro hanno immaginato il papà minatore come un grande pirata della vita, chissà quanti minatori avrebbero voluto prendere il mare e 

girare il mondo invece che entrare nelle viscere della terra! 


Per tutti i lavoratori migranti, a tutti i bambini in attesa dei loro papà e delle loro mamme in Paesi lontani, a loro va tutta la nostra vicinanza.

lunedì 8 febbraio 2021

SEL: L’apprendimento socio-emotivo. - Napoli Consuelo

 

Le emozioni guidano l'attenzione e l'apprendimento. Il modo in cui ci percepiamo influenza la nostra capacità di imparare.

Marc Brackett, Yale Center per l'Intelligenza Emotiva

 

     Image by Freepik.com

 

 

Avete mai pensato che “l’apprendimento sociale” può essere la strada per migliorare l’apprendimento nella vostra scuola?

L'apprendimento sociale ed emotivo (SEL) è parte integrante dell'educazione e dello sviluppo umano. SEL è il processo attraverso il quale tutti i giovani e gli adulti acquisiscono e applicano le conoscenze, le competenze e gli atteggiamenti per sviluppare identità sane, gestire le emozioni e raggiungere obiettivi personali e collettivi, sentire e mostrare empatia per gli altri, stabilire e mantenere relazioni di supporto e prendere decisioni responsabili e premurose.

È un percorso attraverso il quale si impara a riconoscere e gestire le emozioni, prendersi cura degli altri, prendere buone decisioni, agire in modo etico e responsabile, sviluppare positive relazioni sociali evitando comportamenti negativi.

Le competenze sociali ed emotive sono le competenze del futuro, insieme alle conoscenze cognitive, alle competenze tecniche e a quelle logico computazionali sia in classe sia nei contesti lavorativi. Per i vostri studenti, lo sviluppo delle competenze sociali ed emotive è parte integrante dell'apprendimento, modellato in gran parte dalle esperienze che fornite loro in classe, ma che possono essere fornite anche attraverso l'apprendimento da remoto ricorrendo ai numerosi strumenti offerti dalle varie piattaforme che hanno ospitato ed ospitano tuttora DAD e DDI (Teams, Skype, Meet, Zoom, Flipgrid, ecc.).

SEL e la ricerca.

Lo studio di ricerca di McKinsey & Company’s Education Practice e PerLab in collaborazione con Microsoft mostra che lo sviluppo delle abilità sociali ed emotive è 2 volte più predittivo dei risultati accademici di uno studente rispetto al loro ambiente domestico o demografico, e può aumentare le prestazioni accademiche dell'11%. Le competenze sociali ed emotive forniscono agli studenti la prospettiva e la flessibilità necessarie per funzionare ad alto livello anche di fronte a incertezza, cambiamento, pressione, stress e altre sfide.

Le cinque competenze principali SEL così come definite da CASEL sono:

  • Consapevolezza di se'

  • Gestione di se' 

  • Consapevolezza sociale 

  • Gestione delle relazioni

  • Responsabili del processo decisionale

Alla base ci sono equità e parità educativa all’interno di autentiche collaborazioni scuola-famiglia-comunità per creare ambienti di apprendimento stimolanti e proporre esperienze che trasmettano principi alla base di una società moderna che sostiene e aiuta ad affrontare varie forme di disuguaglianza, consentendo ai giovani e agli adulti di co-creare le scuole del futuro e contribuire a formare comunità sicure e sane.

SEL e i giovani.

Oggi anche gli studenti si preoccupano dell'apprendimento sociale ed emotivo e spesso assegnano alta priorità a queste competenze pensando al loro futuro. Consapevoli di questo, dobbiamo necessariamente ricalibrare la nostra azione educativa (personalizzata ed individualizzata) per sostenere l’acquisizione e lo sviluppo di life skills che accompagneranno i nostri bambini e i nostri ragazzi per il resto della loro vita. In generale lo sviluppo delle competenze socio-emotive ha effetti positivi non solo sulla gestione delle emozioni e delle relazioni, ma anche sulle prestazioni cognitive, sulla motivazione ad apprendere, sulla salute mentale e fisica a breve e soprattutto a lungo termine, mantenendo i vantaggi anche nella vita adulta.

 


                                                                                 Image by Freepik.com

"Il design moderno dell'esperienza di apprendimento dovrebbe centrare l'attenzione sulle esigenze degli studenti; avvicinandosi all'apprendimento come fluido, un insieme olistico e senza soluzione di continuità di esperienze. Apprendimento moderno i progetti di esperienza includono l'apprendimento basato sull'indagine, apprendimento basato su progetti, apprendimento basato sulle sfide, apprendimento basato sui fenomeni e apprendimento personalizzato. Personalizzare l’apprendimento significa accelerare il progresso.”

Dott.ssa Cathy Cavanaugh

(Educazione cattolica dell'Australia Occidentale (CEWA)

Pane e ciliegie - Mondadori Ragazzi



2020. Dai 10 anni.

Milano, 1939. Israel accompagna suo figlio a giocare ai giardini di Porta Venezia. Qui incontrano due bambini magri e coperti da vestiti piccoli e logori: sono profughi ebrei, costretti a sopravvivere come possono nell'Italia della dittatura fascista. Israel li invita subito a fare merenda e sarà la prima di tante altre, con sempre più partecipanti. Nasce così la Mensa dei Bambini, un'istituzione dove sono molteplici le attività pensate per garantire ai bambini un'infanzia dignitosa.

La storia vera e mai raccontata di Israel Kalk, un uomo coraggioso che a partire da un semplice atto di generosità ha contribuito a salvare la vita di molti bambini e delle loro famiglie.

 Una vicenda italiana del periodo della Shoah scritta dalla bravissima Anna Sarfatti, autrice affermata di diversi titoli per giovani e accompagnata dai delicati disegni di Serena Riglietti, illustratrice già nota per le copertine italiane di Harry Potter, docente di illustrazione all'Accademia di Belle Arti di Urbino.