giovedì 14 marzo 2019

P(greco)-day

La festa nata nel 1988 come omaggio della comunità scientifica alla costante matematica nel giorno del 14 marzo (3.14) si è trasformata in un vero e proprio fenomeno di massa. Sui libri di geometria, π (3,14, se ci accontentiamo delle prime due cifre) è il numero che otteniamo dividendo la circonferenza di un cerchio per il suo diametro; nella realtà è molto di più - un mistero, una ricerca millenaria, un numero che regola la nostra intera vita, perché ricorre nelle funzioni periodiche che definiscono le oscillazioni dei fenomeni fisici. L'idea di dedicargli una celebrazione a sé nasce dalla sua fama all’interno della comunità scientifica e dalla volontà di avvicinare i profani del calcolo scientifico all’affascinante mondo della matematica e della fisica.
Il Pi greco è il valore costante che definisce il rapporto tra la lunghezza di una qualsiasi circonferenza e il suo diametro; si ripete in natura continuamente ed è il mezzo attraverso il quale può essere per esempio calcolata l’altezza di un elefante dal suolo alla spalla, la diffusione di un’onda elettromagnetica e persino la costante matematica che regola in buona parte le oscillazioni dei fenomeni fisici.
Nella matematica, come nella fisica, perciò, Pi greco è praticamente ovunque. Compare all’interno di equazioni e formule fondamentali che non hanno niente a che vedere con geometria e circonferenze. Fa capolino nei moti ondosi, nel movimento dei pianeti, nelle collisioni tra le particelle elementari, nei modelli economici. Si trova persino nei calcoli relativi alla costruzione della piramide di Giza. E anche nel Vecchio Testamento, quando si descrivono le dimensioni del Tempio di Salomone, un passaggio fa riferimento implicito alla costante, approssimata (piuttosto rozzamente) a tre. Wislawa Szymborska, poetessa polacca premio Nobel per la letteratura, ha scritto una poesia su pi greco. La pop star Kate Bush ha cantato, nel suo album Aerial, le prime cento cifre del numero.
3,14 dollari è il prezzo fisso con il quale in questa giornata si può acquistare una fetta di pizza, o una torta in varie parti del paese. La scelta della pizza o della torta (pizza pie o pie) è un omaggio alla pronuncia anglosassone del termine ‘pi’. In questo stesso giorno... nasceva Albert Einstein, nel 1879, e chi π ne ha, π ne metta.
Ma nonostante il Pi day sia il 14 marzo, per essere pignoli occorrerebbe celebrarlo alle 1:59 pomeridiane, così da raggiungere le prime cinque cifre decimali, 3,14159.

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