venerdì 25 ottobre 2019

Il canto della Balena. Sinnos Editrice

Il canto della balena. Kim Crabeels e Sebastiaan Van Doninck @sinnoseditrice

Lilja vive in un faro nel profondo nord. Un giorno suo padre, che esplora i mari con il suo sottomarino giallo, torna a casa raccontando di una balena gigantesca della quale ha registrato il misterioso canto, ma che sembra essere invisibile. I sogni di Lilja si popolano di balene, le conchiglie cantano per lei quel canto profondo della balena 52.
Lilja non sa ancora come fare, ma sa che deve assolutamente riuscire a mettersi in
contatto con la balena introvabile.

«Ho scoperto che la cosa più meravigliosa di tutte è piccola, ed è più vicina di quanto avessi mai pensato»

Il romanzo, a tratti un po' malinconico, è corredato da  illustrazioni molto curate che ricreano i suggestivi panorami tipicamente nordici. Affronta chiaramente il delicato tema del tempo che i genitori dedicano ai propri figli e alla solitudine che a volte i piccoli provano.
Consigliato dai 7 anni.

Piccola parentesi sulle balene.
Anche se oggi sono tra gli animali più protetti al mondo, le balene non hanno avuto un passato facile ed erano vicine all’estinzione a causa della caccia delle grandi navi baleniere.

Poi qualcosa ha cominciato a cambiare, e se il mondo si è accorto che le balene sono mammiferi intelligenti e sensibili grazie alle megattere.
Questi cetacei dalle grandi pinne pettorali, lunghi fino 18 metri e pesanti più di 50 tonnellate, emettono infatti una grande varietà di suoni, arrivando a comporre melodie di grande complessità, che ricordano la nostra musica.

I canti delle megattere possono essere ascoltati facilmente anche da noi. Basta immergere la testa in acqua quando una balena canta, anche a diversi km di distanza, e il suono, ampio e potentissimo, si percepisce subito e sembra penetrare fin dentro alle ossa.

Non hanno corde vocali come noi e non cantano emettendo aria (in tal caso dovrebbero fare le bollicine). Sfruttano invece una cavità all’interno del capo dove viene forzata l’aria, la quale produce suoni che vengono diffusi dall’acqua.

Le canzoni delle megattere hanno una struttura complessa, con “frasi” che vengono ripetute a più riprese ogni 2-4 minuti, un po’ come un ritornello.
I brani, inoltre, si evolvono e vengono “aggiornati” anno dopo anno.

Le balene che frequentano le stesse regioni geografiche tendono a produrre canzoni simili, che però risultano essere piuttosto diverse da quelle composte dalle balene che vivono in altre aree.

Sono i maschi a cantare, per sedurre le femmine e dominare i loro rivali in amore. Ma probabilmente le balene cantano anche per segnalare la loro presenza e per divertimento, anche se è impossibile esserne sicuri.
Tutti gli individui, inoltre, emettono suoni profondi e cupi che probabilmente vengono usati nella navigazione, un po’ come avviene con l’ecoscandaglio di una nave.

giovedì 3 ottobre 2019

Silent Book

I Silent Book mi lasciano sempre senza parole.

Hanno trame geniali che arrovellano e commuovono allo stesso tempo.

La cosa che più mi sorprende è che non si esauriscono ad una sola ed unica lettura e invece le strutture grafiche catturano ogni volta il lettore in un nuovo innesto narrativo con diversi livelli d'interpretazione a seconda dell'età di chi legge.
Per questo sono adatti forse più agli adulti.

In Professione Coccodrillo un coccodrillo umano (o un umano coccodrillo?) in mondo popolato da animali e persone, si muove tra la folla di una città come tante per recarsi al lavoro. Uno specchio perfetto della doppia natura del protagonista e della società che tiene in sospeso il lettore fino alla fine.

La Strega e Lo Spaventapasseri racconta una romantica e coinvolgente storia di uno spaventapasseri che vuole volare e di una strega senza una scopa. Le eteree illustrazioni con sfumature turchesi fanno capire subito che c'è lo stile dell'inconfondibile Gabriel Pacheco.