Incontrare
un autore scatena dinamiche importanti che mettono in movimento
virtuosismi legati alla narrazione e alla lettura.
Tuttavia dare un’opportunità del genere ai bambini aiuterà certamente a
lavorare anche su un incremento quantitativo della preparazione di chi
sta con bambini e ragazzi, (una sorta di aggiornamento).
Fare promozione alla lettura non dovrebbe essere nè un evento nè una
cosa che può essere lasciata all’illuminazione del singolo, quanto una
parte integrante del ruolo di adulto.
Collaborare attivamente e regolarmente con le associazioni e gli enti
che operano all'interno di una comunità civica ed educante è la strada
migliore per rendere efficace e significativo ogni intervento sulla
popolazione scolastica.
Personalmente ritengo che incontrare i bambini, per dar loro la dignità
di esistere in quanto lettori e dunque di esistere tout cour, sia
un'opportunità irripetibile anche per l'autore stesso.
Un bravo autore, che abbia scritto, o illustrato, libri di qualità e che
sia in grado di interagire con giovani lettori o potenziali lettori,
crea a sua volta il proprio lettore, e il lettore si riconosce nella
propria identità se c’è un incontro con i testi, con le narrazioni, e
non solo con l’autore (e non solo di quell’autore).
Non meno importante per il pubblico sarà avere modo di scoprire una
persona reale dietro le ipotesi che si era costruito dietro ad un libro e
rendersi conto, ad esempio, che l’autore è vivo e vegeto!
L’incontrare faccia a faccia centinaia di lettori reali influisce
sull’idea del lettore bambino che l’autore si fa, ma non è affatto detto
che dal punto di vista teorico, ovvero della costruzione della
narrazione, le due componenti del messaggio letterario coincidano.
- Incontro con l'autrice Nicoletta Costa e Laboratorio di disegno al tratto. Si sono appassionati tutti (anche le maestre). 13/03/2019
- Incontro con l'autrice Nicoletta Costa e Laboratorio di disegno al tratto. Si sono appassionati tutti (anche le maestre). 13/03/2019
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